La ragazza è stata uccisa a Cologno Monzese dall’ex fidanzato che si era nascosto nel suo armadio per fargliela pagare.
La vicenda dell’omicidio di Sofia Castelli è una storia di possessione e di mancanza di fiducia, culminata con la morte della 20enne. Ad ucciderla è stato il fidanzato Zakaria Atqaoui che ha rubato le sue chiavi di casa e si è nascosto nell’armadio della giovane con l’obbiettivo di coglierla in flagrante mentre lo tradiva. Sofia, però, è rientrata da sola in camera sua ma, nonostante questo, Zakaria le ha comunque tolto la vita.
L’autopsia sul corpo della ragazza ha rivelato che lei non si sarebbe difesa della furia omicida dell’ex 23enne. Zakaria Atqaoui l’ha colpita mentre lei dormiva, infilzandola quattro volte con un coltello da cucina. L’autopsia continuerà oggi pomeriggio – venerdì 4 agosto – nel tentativo di verificare se la ragazza abbia in qualche modo graffiato o spinto via il suo aggressore.
I funerali di Sofia
Domani, 5 agosto, si terranno i funerali di Sofia Castelli nella parrocchia di San Giuliano di Cologno Monzese. Alla celebrazioni sono attese centinaia di persone. Parteciperà sicuramente anche la migliore amica della 20enne che, la notte dell’omicidio, era nella stanza accanto a quella della vittima. Purtroppo, non si è accorta di nulla.
“Ciao mia piccola Sofi, migliori amiche per la vita giusto? Avevamo così tanti progetti e sogni insieme ma ora niente ha più senso senza di te. Anche la mia vita è stata spezzata e nessuno ti riporterà mai di me, solo Dio potrà perdonarmi“, questa la dedica della ragazza alla sua amica scomparsa brutalmente.
